Scrittore, critico d'arte e filosofo spagnolo. Tra i principali artefici del
movimento intellettuale di Catalogna, compose in catalano il
Glosari
(1906-20), e il romanzo
La ben plantada (1911). Nel 1921 iniziò
una nuova fase della sua carriera artistica, nella quale adottò la lingua
castigliana. Scrisse opere di critica e storia dell'arte (
Tres horas en el
Museo del Prado, 1922; Goya, 1928;
Cézanne, 1930;
Picasso, 1930;
Teoria de los estilos, 1941;
F. Mesina,
1949), di storia (
Epos de los destinos, 1943), di filosofia (
Estilos
de pensar, 1945;
El secreto de la Filosofia, 1947) (Barcellona 1882 -
Villanueva y Geltrú 1954).