Opera musicale di Richard Wagner, composta nel 1868. Costituisce la prima parte
della tetralogia intitolata
L'anello del Nibelungo
(V.) e narra l'antefatto dell'intera vicenda. Il
nano Alberico riesce a sottrarre l'oro fatato alle figlie del Reno e con esso si
fa forgiare un anello dal fabbro Mime. Il dio Wotan si impadronisce del
gioiello, che Alberico maledice, ma è poi costretto a cederlo ai giganti
Fafner e Fasolt, i quali in cambio gli consegnano Freia, la dea dell'amore. Per
effetto dei malefici dell'anello, Fafner, durante una rissa, uccide Fasolt,
mentre il ritorno di Freia riporta la pace fra gli dei; Wotan fonda una stirpe
di eroi che instaura sulla terra il regno della giustizia.