Diplomatico e scrittore francese. Figlio di un consigliere d'ambasciata, nel
1913 scrisse la prima rassegna di poesie intitolata
I getti d'acqua,
seguita a breve scadenza dal romanzo
Prefazione alla vita. Distaccato nel
1916 presso il ministero della Guerra, nominato ambasciatore in Vaticano nel
1940, nell'ottobre dello stesso anno venne destituito da Pétain. Alla
liberazione della Francia il generale De Gaulle lo nominò ambasciatore in
Argentina, e nel 1948 il ministro degli Esteri R. Schumann lo mandò di
nuovo al Vaticano dove rimase otto anni. Nel 1956 fu eletto all'Accademia di
Francia e dal 1964 al 1968 fu presidente del consiglio d'amministrazione della
radiotelevisione francese. Tra le altre opere:
La pace religiosa (1929),
La rivoluzione tedesca (1934),
L'eterno problema tedesco (1945)
(Pietroburgo 1888 - Ormesson, Marne 1973).