Organizzazione internazionale fondata nel 1960 da Arabia Saudita, Iraq, Iran,
Kuwait, Venezuela in occasione della Conferenza di Baghdad, con sede a Vienna.
Nota come
OPEC (acronimo di
Organization of the Petroleum Exporting
Countries), opera allo scopo di stabilire una politica economica comune per
quanto riguarda la produzione e l'esportazione del petrolio grezzo, svolgendo
funzioni di tutela e garanzia degli interessi dei Paese membri. Ai membri
fondatori si aggiunsero in un breve arco di tempo Algeria, Ecuador (uscito nel
1992), Indonesia, Libia, Nigeria, Qatar, Unione degli Emirati Arabi, Gabon. In
seno all'
OPEC nel 1968 gli Stati arabi istituirono un'organizzazione
settoriale, l'Organizzazione araba dei Paesi esportatori di petrolio (OAPEP).
Gli organi principali dell'
OPEC sono la Conferenza, il Consiglio dei
Governatori, la Commissione economica, il Segretariato permanente. Le scelte
effettuate dai Paesi dell'
OPEC in campo economico hanno avuto nel corso
degli anni importanti effetti anche in campo politico internazionale, facendo
dell'organizzazione una nuova forza politica in grado di modificare
profondamente i rapporti tra Paesi produttori e consumatori di petrolio. Al 1976
risale la creazione del Fondo
OPEC, finalizzato all'assistenza
finanziaria dei Paesi in via di sviluppo. Tuttavia, nonostante gli interessi
comuni e l'appartenenza di molti Stati membri al blocco islamico, all'interno
dell'organizzazione si sono spesso manifestati attriti dettati dalle diverse
condizioni sociali ed economiche dei singoli Paesi e dalla volontà da
parte di ogni Stato membro di tutelare i propri interessi. Ciò ha portato
in diversi casi a scelte differenti sia in materia di politica interna che
estera. Dopo la crisi tra Iran e Iraq del 1975, i rapporti tra gli Stati membri,
che agli inizi degli anni Ottanta avevano raggiunto un precario equilibrio, si
sono deteriorati definitivamente nel 1985-1986 giungendo ad una frattura fra i
Paesi economicamente più deboli e quelli più ricchi. La fine degli
anni Ottanta ha segnato la crisi definitiva dell'organizzazione: l'uso
razionalizzato dell'energia da parte dei Paesi importatori, la ricerca di nuove
fonti, il calo della domanda, i disaccordi interni hanno costretto l'
OPEC
ad una riduzione dei prezzi, ad un'utilizzazione insufficiente degli impianti
estrattivi e, per alcuni Paesi, a un forte indebitamento con l'estero.
Giacimento di petrolio