Grotta artificiale (lunga 65 m e alta 23 m) posta nelle antiche latomie di
Siracusa, oggi trasformate in parco cittadino. Venne così chiamata per la
forma del suo ingresso, che ricorda quella del padiglione dell'orecchio umano, e
per i particolari fenomeni di risonanza, che, secondo la leggenda, il tiranno
Dionisio sfruttava per spiare le confidenze dei prigionieri ivi rinchiusi.