Mit. - Figlie di Zeus e di Temi, costituivano la personificazione divinizzata
delle stagioni. Le
O. regolavano il giusto succedersi delle stagioni
della natura e delle età umane, sottraendo il divenire all'arbitrio e al
disordine; erano generalmente raffigurate mentre danzavano intorno al carro del
Sole. Secondo la versione più diffusa, accreditata da Esiodo, esse erano
Eunomia, Diche, Irene e rappresentavano rispettivamente l'ordine, la
giustizia e la pace; in Atene avevano però altri nomi (
Tallo, Auxo,
Carpo) e Euripide ne enumera quattro. In età romana raggiunsero il
numero di 12 come la suddivisione della giornata.