(dall'inglese arcaico
ordal: giudizio di Dio). Termine con cui nel
Medioevo si indicava il "giudizio di Dio", richiesto soprattutto in casi non
risolvibili tramite mezzi umani. Consisteva in prove (combattere in un duello,
camminare attraverso il fuoco, assumere del veleno), il cui superamento era
considerato manifestazione della benevolenza divina e quindi testimonianza di
innocenza. Diffusa in Europa dalle popolazioni germaniche, l'
o. è
però un fenomeno estremamente comune in tutte le civiltà
primitive; la prima attestazione storica risale al Codice di Hammurabi, che
prescrive l'
o. nel caso manchino testimonianze sulla base delle quali
emettere un giudizio. Le
o. furono pratica estremamente diffusa
nell'Occidente medioevale fino al XIII sec., quando la rinascita degli studi
giuridici, da un lato, e l'imposizione dell'autorità centrale su quelle
periferiche, dall'altro, portarono a una progressiva messa al bando dei giudizi
di Dio.