L'essere orale; qualità di ciò che viene detto o trasmesso a voce.
● Dir. - Trattazione a voce della causa effettuata davanti al giudice dai
difensori, talvolta anche dalle parti, sia nei processi civili che in quelli
penali. L'utilizzo dell'
o. risulta oggi molto limitato per il prevalere
degli scritti (atti, comparse, memorie, ecc.)