Il più importante teatro parigino. Inaugurato nel 1671, nella sede del
Jeu de Paume de la Bouteille, fu spostato nel 1672 nella Salle du Bel-Air e
l'anno successivo presso il Palazzo Reale, dove nel 1769 venne rinnovato
dall'architetto Moreau. Nel 1781 il teatro subì un nuovo trasferimento a
Porte-Saint-Martin e i lavori di sistemazione furono affidati all'architetto
Lenoir. Quella del 1794, in Rue-Richelieu (cui lavorò l'architetto V.
Louis), fu l'ultima sede dell'
O. prima che venisse portata a termine da
C. Garnier la costruzione del sontuoso edificio attuale, inaugurato nel 1875,
dopo 14 anni di lavoro. Solo la ventesima parte dell'area totale del teatro
è destinata alla sala che dispone di 137 palchi, divisi in quattro
ordini, e ha una capienza complessiva di circa 2.160 posti. Il palcoscenico
è largo 52,90 m e ha una profondità di circa 27 m. Attualmente il
teatro è denominato
O. Garnier per distinguerlo dall'
O.
Bastille, inaugurata nel 1989 in occasione del bicentenario della presa
della Bastiglia. Il teatro, concepito da Carlos Ott, rappresenta, per le
soluzioni architettoniche e per le tecnologie utilizzate nelle rappresentazioni,
uno dei più moderni teatri europei. Capace di 2.700 posti, ospita la
maggior parte delle produzioni operistiche, mentre la stagione di balletto si
svolge tuttora all'
O. Garnier.