Scrittore uruguaiano. Visse appartato, lontano dagli ambienti mondani e
letterari e raggiunse la notorietà solo molto tardi. I suoi romanzi,
famosi ora anche in Europa, affrontano temi moderni e attuali, come
l'alienazione e l'emarginazione dell'uomo nelle grandi città. Fra le sue
opere migliori ricordiamo:
Il pozzo (1939),
Terra di nessuno
(1941),
La vita breve (1950),
Una tomba senza nome (1959),
Il
cantiere (1961),
Raccattacadaveri (1964),
Lasciamo che parli il
vento (1979).
O. fu autore anche di racconti, pubblicati nelle
raccolte
Cuentos completos (1967) e
Novelas cortas (1968)
(Montevideo 1909 - Madrid 1994).