Med. - Trapianto di un organo o di un tessuto tra un individuo e un altro
appartenente alla stessa specie. Esso comporta quasi sempre casi di "rigetto"
perché anche fra individuo e individuo - pure della stessa specie -
esistono diversità biologiche. Tali diversità sono minime fra
genitori e figli ma aumentano col diminuire del grado di
consanguineità.