Teatro di Vicenza, costruito per iniziativa dell'Accademia Olimpica, su progetto
di Andrea Palladio. I lavori ebbero inizio nel 1580 sotto la direzione di
Palladio, ma vennero conclusi dall'allievo Scamozzi. Rielaborazione in legno e
stucco dei classici teatri a scena fissa, il
t.o. presenta un'angusta
cavea sormontata da un finto cielo dipinto sul soffitto. Lo sviluppo
semiellittico della cavea termina nel proscenio e nel palcoscenico. Tra le
ultime opere di Palladio, il
t.o. rappresenta la sintesi degli studi sul
teatro antico da parte degli artisti rinascimentali. Contribuirono alla sua
decorazione alcuni maestri vicentini della fine del Cinquecento, tra i quali D.
Fontana, R. Brascate e A. Rubini.