Regione storica (90.000 kmq) della Somalia sud-occidentale, comprendente la zona
sulla destra del Giuba, al confine con il Kenya. I principali centri abitati (ad
eccezione di Afamadua) sorgono lungo il Giuba e sulla costa: Serenli, Salagle,
Digiuma, Bidi, Giumbo, Gobuin, Bircao e Chisimaio. ● Geogr. -
Nell'
O. le ultime propaggini dell'acrocoro abissino degradano lentamente
a Sud, dando origine alla pianura che scende verso l'Oceano Indiano; si tratta
di una regione steppica e semidesertica, attraversata da corsi d'acqua a
carattere stagionale (Dera). Come in tutta la costa somala, la fascia litoranea
è caratterizzata da dune che corrono parallelamente alla costa; le uniche
insenature sono quelle di Bircao e di Chisimaio. Fronteggiano il litorale scogli
e piccole isole di origine corallina che formano una catena senza interruzioni.
Il clima è caldo, con escursioni minime lungo la fascia costiera e scarse
precipitazioni. La vegetazione è rappresentata da steppa cespugliosa,
acacie arbustive e alberi tropicali. ● Econ. - Modesta è
l'attività agricola (cotone, sesamo, ricino, mais, banane), concentrata
perlopiù lungo la valle del Giuba. Nelle zone steppose e nella boscaglia
è fiorente l'allevamento di bestiame (caprini, ovini, cammelli). ●
St. - A lungo conteso da diversi gruppi etnici, dopo la sconfitta dei Bantu,
l'
O. divenne possedimento dei Galla. Nella seconda metà del XIX
sec. fu occupato dai Somali, quindi fu - nella sua zona costiera -
proprietà del sultano di Zanzibar (1870). Nel 1885 l'italiano A. Cecchi
ne esplorò la parte litoranea che, in un primo momento, venne offerta dal
sultano all'Italia (1886). In spregio alla convenzione di Londra (1889), che ne
prevedeva una comune occupazione italo-britannica, il protocollo Di
Rudinì-Dufferin (1891) ne diede il completo possesso alla Gran Bretagna,
che ne assunse ufficialmente il controllo nel 1895. L'
O. venne unito alla
colonia britannica del Kenya e, dopo la prima guerra mondiale, in base a una
clausola del Trattato di Londra, fu ceduto all'Italia come compenso per la
mancata assegnazione di territori coloniali ex tedeschi (1925). Assunta la
denominazione di
O., il territorio venne amministrato in un primo momento
da un alto commissario, alle dipendenze del ministero della Colonie; in seguito
(1926) fu unito alla Somalia italiana, di cui seguì le sorti nel corso
della seconda guerra mondiale.