Antica popolazione mesoamericana vissuta tra l'800 e il 100 a.C.; stanziata
inizialmente negli Stati di Veracruz e Tabasco, si diffuse poi in quasi tutta
l'America Centrale. La capitale del regno era La Venta, nello Stato di Tabasco.
Fondamentale fu il contributo dato dagli
O. allo sviluppo delle
successive religioni dell'area centro-americana. Dall'area olmeca provengono le
prime datazioni scritte di tutta la storia americana, corrispondenti al 31 a.C.
e al 162 d.C., scoperte a Tres-Zapotes e a Tuxtla. Tali ritrovamenti fanno
supporre che gli
O. siano stati gli ideatori della scrittura e del
computo calendariale, che diffusero poi in tutta l'area mesoamericana. I reperti
archeologici testimoniano una raffinata produzione artistica, ma poco si sa
circa il tipo di organizzazione sociale e le modalità di vita degli
O.: essi erano probabilmente un popolo guerriero, convertitosi in un
secondo tempo ai commerci. Gli
O. erano in possesso di un'eccezionale
tecnica scultorea. Le teste monumentali, raffiguranti volti caratterizzati da
diversi tratti razziali dimostrano la presenza di un'arte del ritratto assai
sviluppata. La civiltà olmeca ha inoltre lasciato oggetti di piccole
dimensioni di raffinata fattura (statuette, ornamenti in pietre preziose,
maschere, ecc.).