Contea istituita nel 922, in seguito alla concessione, da parte di Carlo III il
Semplice, dei beni dell'abbazia di Egmont al frisone Teodorico. I suoi
successori ingrandirono i loro domini a scapito del vescovado di Utrecht e della
Contea delle Fiandre. Il titolo di conte d'Olanda fu assunto per la prima volta
da Dirk III, fondatore di Dordrecht (1015). Con la morte di Giovanni I (1299) si
estinse la casa comitale d'Olanda e la corona passò, dopo lunghe lotte,
prima ai duchi di Borgogna (1433), poi, dopo il matrimonio tra Maria di Borgogna
e Massimiliano d'Asburgo, alla casa d'Austria (1477). Con l'abdicazione di Carlo
d'Asburgo (1555), subentrarono i re di Spagna. Nel frattempo, la
C. d'O.
aveva incrementato i suoi commerci, entrando in concorrenza con le città
dell'Hansa; aveva raggiunto anche il Mediterraneo e le Indie, dove si
scontrò con gli interessi della Spagna. Contemporaneamente, la diffusione
della Riforma protestante e, in particolare, del Calvinismo, favorì lo
scoppio del conflitto con la Spagna. La rivolta fu guidata da Guglielmo d'Orange
e portò alla dichiarazione dell'Unione di Utrecht, che diede origine alla
federazione delle Province Unite (1579). Nell'ambito delle province, la
C.
d'O. mantenne un ruolo costante di predominio. La sua capitale divenne
capitale dello Stato e il suo
statolder assunse il comando delle forze
armate. A partire dalla fine del XVI sec. la storia della
C. d'O. si
unì a quella dei Paesi Bassi.