Nome dato in commercio a un legno, chiamato anche
mogano del Gabon,
ricavato dall'
Aucoumea klaineiana, che appartiene alla famiglia delle
Burseracee, ordine delle terebintali. È molto leggero, chiaro, tenero e
omogeneo, di colore rosato più o meno intenso. Facilmente lavorabile,
è impiegato per fabbricare pannelli di compensato, ma si adopera anche
per costruire mobili e per altri lavori di ebanisteria. Giunge in Europa in
grossi blocchi, spesso molto lunghi, e proviene soprattutto dal Gabon, ma anche
da Capo Lopez, dalla Guinea e da altre regioni dell'Africa occidentale, dove lo
si trova nelle foreste tropicali.