Elettr. - Strumento utilizzato per misurare la resistenza elettrica; si
distingue in reometrico, a bobine incrociate, elettronico, digitale, a ponte.
Descriviamo di seguito i primi tre tipi. ║
O. reometrico:
o.
costituito da un circuito, un milliamperometro e una resistenza di confronto R,
tale che, quando il suo valore è nullo, il milliamperometro segna il
valore di fondo di scala; la resistenza interna di quest'ultimo è
trascurabile rispetto a R. Inserendo nel circuito la resistenza incognita, in
serie con il milliamperometro, sulla scala dello strumento si legge direttamente
il suo valore. Il campo delle resistenze misurabili con accuratezza va da 0,1 R
a 10 R; pertanto questo strumento non è adatto a misurare resistenze
piccole, confrontabili con quella interna: in tal caso la resistenza viene posta
in parallelo al milliamperometro e R ha solo lo scopo di limitare il valore
massimo dell'intensità di corrente. ║
O. a bobine
incrociate:
o. costituito da due bobine mobili perpendicolari,
solidali tra loro, collegate una alla resistenza incognita, l'altra a una
resistenza di confronto R, immerse in un campo magnetico: le bobine sono
pertanto sottoposte a due coppie di verso opposto e il milliamperometro, cui
sono connesse, fornisce una grandezza proporzionale al rapporto tra le due
intensità di corrente che attraversano le bobine, quindi proporzionale
alla resistenza incognita. Tale strumento viene spesso utilizzato per misurare
elevati valori di resistenza. ║
O. elettronico: strumento in cui la
resistenza incognita è posta in un circuito dotato di un generatore di
corrente continua; un voltmetro elettronico misura la differenza di potenziale
che si stabilisce ai suoi capi, da cui si risale alla misura voluta.