Personaggio femminile dell'
Amleto di W. Shakespeare. Nella
Historia
danica di Saxo Grammaticus, che servì da fonte all'autore, questa
figura sembra coincidere con la ragazza, non esplicitamente nominata, di cui il
tiranno Feng si servì per trarre in inganno Amleto. Il nome proprio di
O., invece, fu probabilmente suggerito dall'
Arcadia di Sannazzaro.
O., nella tragedia shakespeariana, è figlia di Polonio e si
innamora di Amleto; quando quest'ultimo le uccide il padre, ella perde la
ragione e annega. Il suo ruolo di innocente coinvolta in una situazione di
intrighi dettò al poeta momenti di grande lirismo.