Stats Tweet

Ofiolite.

Geol. - Termine generico utilizzato per indicare complessi di rocce eruttive e metamorfiche di composizione basica e ultrabasica, noti anche come pietre verdi, in riferimento al colore dei tipi litologici predominanti. L'o. si presenta in masse di dimensioni variabili (da pochi metri a qualche chilometro) inglobate in coltri sedimentarie, tettonizzate nelle fasce orogenetiche di Età paleozoica o meso-cenozoica. Oggi si utilizza il termine per descrivere un particolare tipo di associazione di rocce basiche e ultrabasiche secondo una precisa sequenza. ║ Complesso vulcanico: è costituito da lave basaltiche di postura sottomarina, come dimostra la presenza di lave simili nelle attuali dorsali oceaniche. ║ Complesso filoniano: è costituito da dicchi stratificati. ║ Complesso intrusivo: è costituito nella parte superiore da gabbri con tessitura omogenea, nella parte inferiore da gabbri e peridotiti con stratificazione orizzontale di origine magmatica. ║ Complesso ultrabasico: è costituito da peridotiti di tipo harzburgitico (che rappresentano la parte superiore del mantello terrestre), metamorfosate tettonicamente. La descrizione delle sequenze ofiolitiche, che raggiungono mediamente lo spessore di 2 km ma che possono toccare anche i 10 o i 12 km, ne indica la natura di lembi di antica crosta oceanica. La postura delle o. sarebbe conseguente a collisioni continente-continente o continente-arco insulare. Infatti, le sequenze di o. risultano turbate e mescolate con altre rocce, a costituire ammassi caotici definiti mélanges ofiolitici. In Italia sono state riconosciute sequenze di o. in Val d'Aosta, in Val Malenco e nelle Alpi liguri.