Re di Palmira. Governatore della Siria Fenice dal 258, dopo la caduta
dell'imperatore Valeriano si proclamò re di Palmira. Fedele
all'imperatore Gallieno, ricevette da costui il governo dell'intero Oriente come
corrector totius Orientis. Nel 262 riprese la guerra contro i Persiani,
già sconfitti in precedenza, conquistando la Mesopotamia e raggiungendo
Ctesifonte. Fu assassinato ad Eraclea con il figlio Erode mentre combatteva
contro i Goti (m. Emesa, Homs 267).