(o
obbiettivo). Che riguarda l'oggetto, contrapposto a
soggettivo.
║ Oggettivo, imparziale, non influenzato da pregiudizi o da preferenze
personali. ● Mil. - Scopo di una determinata operazione militare. ║
Bersaglio a cui è diretto il tiro dell'artiglieria o un bombardamento
aereo. ║ Per estens. - Fine che si vuole raggiungere. ● Ott. -
Sistema ottico costituito da una o più lenti o da specchi, capace di
produrre un'immagine reale, ingrandita o rimpicciolita di un oggetto. Si parla
di
o. diottrici, se formati da lenti (cannocchiali); di
o.
catottrici, se formati da uno specchio concavo (telescopi); di
o.
catadiottrici, se formati da specchi e lenti (teleobiettivi per macchine
fotografiche). In base al loro impiego, si distinguono
o. per microscopi,
per cannocchiali o telescopi,
o. fotografici,
o. per proiettori.
L'immagine viene captata secondo modalità diverse, a seconda dei
macchinari utilizzati. Nei proiettori, è osservata mediante un oculare o
su uno schermo; nelle macchine fotografiche, si forma su un'emulsione sensibile;
nelle telecamere, è convertita elettronicamente in un segnale elettrico.
Gli elementi caratteristici di un
o. sono: l'
apertura relativa,
rapporto tra il diametro della pupilla d'ingresso e la distanza focale; il
fattore di trasparenza, rapporto tra il flusso luminoso uscente
dall'
o. e il flusso incidente; l'
angolo di campo (o
campo),
angolo entro il quale le immagini di oggetti fornite dall'
o. risultano
sufficientemente esenti da aberrazioni; l'
ingrandimento
(V.); il
potere risolvente, capacità
di un dispositivo di fornire immagini in cui appaiono ben risolti (o separati) i
dettagli dell'oggetto. ● Fotogr. -
O. fotografici: sono formati da
una montatura dotata di lenti, diaframma e, talvolta, otturatore; intorno ad
essa sono applicate delle ghiere che, fatte ruotare, regolano la messa a fuoco,
l'apertura del diaframma e i tempi di esposizione. Si dividono in
normali
(angolo di campo di 50°, simile a quello dell'occhio umano),
grandangolari (angolo di campo maggiore di 60°) e
teleobiettivi (angolo di campo ridotto). Gli
o. automatici
permettono di eseguire la messa a fuoco alla massima apertura del diaframma, che
si chiude scattando la fotografia. Gli
o. autofocus sono costituiti da un
dispositivo autofocus (V.).