Doge di Venezia. Già tribuno di Malamocco, venne nell'804 designato doge
a Treviso, da un gruppo di esuli capeggiati da Fortunato, patriarca di Grado.
Dopo essersi associati al potere i due fratelli Beato e Valentino, si
scontrò con l'Impero bizantino e l'Impero franco per il predominio
sull'alto Adriatico, venendo sconfitto nell'806 dai Bizantini e successivamente
da Pipino, che assalì il Malamocco costringendo i Veneziani a rifugiarsi
a Rialto (m. 832 circa).