Città (133.607 ab.) della Francia meridionale, nella Linguadoca,
capoluogo del dipartimento di Gard; è situata a 46 m s/m., tra le colline
calcaree delle Garrigues. ● Econ. - L'economia è basata sulla
produzione e il commercio di prodotti agricoli, in particolare di vino. Accanto
alle attività manifatturiere tradizionali (industrie tessili) sono sorte
industrie meccaniche e alimentari, calzaturifici e industrie dell'abbigliamento.
N. ha, inoltre, registrato un'intensificazione del turismo grazie alla
sua posizione strategica all'incrocio di una serie di direttrici verso Marsiglia
e Montpellier, il Massiccio Centrale e la Valle del Rodano. ● St. - Fu in
origine una città dei Volci Arecomici, che le diedero il nome della
divinità
Nemausus. In epoca augustea divenne colonia di diritto
latino e sotto gli Antonini divenne capitale della Gallia Narbonese. Fu sede
vescovile dal V o VI sec.; divenuta contea nel IX sec., venne poi inserita nella
contea di Tolosa nel 1185. Fu centro dell'eresia albigese fino alla conquista di
Luigi VIII (1226). Nel 1271 passò definitivamente alla Corona, divenendo
centro fiorente dell'industria tessile. Durante le guerre di religione fu una
roccaforte calvinista, all'interno della quale, nel 1576, si consumò la
cosiddetta
Michelade, una strage di cattolici compiuta da parte degli
Ugonotti. Ribellatasi alla Monarchia nel 1621, si sottomise a Luigi XIII solo
nel 1629. La revoca dell'editto di Nantes del 1685 costrinse molte maestranze
locali a emigrare, con gravi ripercussioni sull'economia della città.
● Arte - Fra i monumenti di epoca romana ricordiamo: l'anfiteatro in
blocchi di pietra, a due ordini di arcate (tuttora utilizzato per spettacoli e
corride); il tempio corinzio detto
Maison carrée (in cui ha sede
un museo di antichità); il santuario della Fontana, dedicato a Nemausus e
trasformato poi in
Augusteum, che venne sistemato a giardino nel 1745 da
E. Dardalhon; la Torre Magna di pianta ottagonale, a 3 piani; la Porta di
Augusto, la Porta di Francia e l'acquedotto. Di epoca medioevale è la
cattedrale di Saint-Castor, eretta nel 1096, con facciata romanica. Numerosi i
musei, tra cui si ricordano il Musée Archéologique, il
Musée du Vieux
N., il Musée des Beaux-Arts.