Chim. - Detto di composti dell'azoto pentavalente. ║
Acido n.:
composto dell'azoto con l'ossigeno (HNO
3). Si trova in piccole
percentuali anche nell'atmosfera, prodotto da scariche elettriche. Allo stato
puro l'acido
n. è un liquido inodore fumante all'aria; molto
corrosivo, attacca quasi tutti i metalli, da qui l'antico nome di
acqua
forte. Macchia indelebilmente la pelle in giallo; altera, talora, le
sostanze organiche ed è un potente ossidante. Per le sue proprietà
deflagranti l'acido
n. e parecchi suoi derivati sono adoperati nella
fabbricazione di esplosivi. Sotto l'azione della luce tende a decomporsi in
ipoazotide, acqua e ossigeno. Ha densità 1,48 quando è puro; 1,52
quando è concentratissimo; solidifica a –47 °C ed è
solubile in acqua. Mescolando un volume di acido
n. concentrato con tre
volumi di acido cloridrico concentrato, si ottiene l'
acqua regia. L'acido
n. è uno dei prodotti più importanti dell'industria
chimica. È impiegato principalmente nella produzione di fertilizzanti
azotati. Un tempo si otteneva in laboratorio distillando del nitrato sodico
(nitro del Chilì), o potassico, con acido solforico concentrato e
raccogliendo l'acido
n. in un pallone di vetro raffreddato, oppure si
ricavava anche dall'aria trasformando in essa l'azoto per mezzo di forti
scariche elettriche. Tale metodo, detto di Birkeland-Eyde, prevedeva che alle
alte temperature dell'arco voltaico, ossigeno e azoto si combinassero producendo
ossido di azoto che poi, raffreddandosi e reagendo con l'ossigeno, si
trasformava in biossido NO
2 il quale, a sua volta, a contatto con
l'acqua reagiva dando acido
n. e acido nitroso. Quest'ultimo,
decomponendosi, dava origine a ossido di azoto dal quale riprendeva il ciclo
fino a completa trasformazione dell'ossido di azoto in acido
n. Tale
metodo richiedeva, però, un grande dispendio energetico e per questo fu
presto sostituito dall'ossidazione catalitica dell'ammoniaca. Realizzato
industrialmente da parte di Ostwald, nel 1901, è questo oggi l'unico
metodo applicato su vasta scala. Il procedimento comporta tre passaggi:
ossidazione dell'ammoniaca a ossido nitroso; ossidazione dell'ossido nitroso ad
anidride nitrosa, assorbimento in acqua dell'anidride nitrosa.