Uccello della famiglia degli Accipitridi, appartenente all'ordine dei
falconiformi. Ha becco robusto e ricurvo, coda lunga e spesso forcuta, ali molto
lunghe, grande testa con occhi infossati. Tra le numerose specie le più
note sono: il
n. bianco (nome improprio dell'
Elanus caeruleus), il
n. bruno (o
Milvus nigrans) e il
n. reale (o
Milvus
milvus). ║
N. bianco: presente in Spagna e Portogallo, è
una specie stanziale; compie infatti solo spostamenti locali. Ne esistono
sottospecie in Nuova Guinea, a Giava e nel Borneo; alcuni
n. bianchi
della stessa sottospecie europea si trovano in Africa. Lungo circa 30 cm, ha
un'apertura alare compresa tra i 75 e gli 87 cm. Il piumaggio è chiaro
sul petto e presenta due strisce nere sul bordo e sulla punta delle ali; la coda
è bianca ai lati, con una striscia grigia al centro. I giovani sono
più scuri e hanno l'iride colorata meno vivacemente. La sagoma in volo
è riconoscibile per la testa molto grossa, quasi sproporzionata, e la
coda molto corta. Il suo habitat è la pianura stepposa spagnola e ha
difficoltà ad adattarsi ai campi coltivati. Si ciba di piccoli roditori,
uccelli, rettili ed insetti. ║
N. bruno: è diffuso
ampiamente in tutta Europa, fatta eccezione per i Paesi scandinavi, la
Danimarca, l'Islanda e la Gran Bretagna. È un migratore, e all'inizio
della stagione fredda supera in grandi stormi il Sahara, dopo essersi
concentrato su Gibilterra e sul canale di Sicilia. Ne esistono varie sottospecie
in Siberia, in Giappone, in India, in Indocina e nello Srī Lanka, in
Australia, a Formosa e in Africa. È lungo circa 57 cm, con un'apertura
alare che può raggiungere i 180 cm. La testa è affusolata, il
piumaggio marrone-brunastro con la testa più chiara, di colore grigio. I
giovani hanno colori più vivaci e sul petto alcune macchiettature chiare.
Il suo ambiente naturale sono i boschi nelle vicinanze di laghi, fiumi, paludi;
si adatta però a zone di pascolo, di campagna, pianeggianti o collinari.
║
N. reale: è diffuso ovunque (tranne che in America), in
particolare nell'Europa centrale e settentrionale; in inverno emigra in grandi
stormi verso l'Africa settentrionale, fermandosi anche nell'Italia
centro-meridionale e nelle isole. È lungo circa 70 cm, con un'apertura
alare di circa 150 cm; il suo piumaggio è bruno-fulvo, il becco e le
zampe sono gialli, la coda lunga e forcuta. I giovani hanno colori più
chiari, con la testa più rossiccia e meno bianca dell'adulto. Si nutre di
piccoli roditori, insetti, serpenti, anfibi e carcasse di animali morti.