Archeologo italiano. Allievo e collaboratore di A. Maiuri nella
sovrintendenza alle antichità di Napoli, compì le sue prime
maggiori esperienze di ricerca in Campania, mostrando una spiccata
capacità di sintesi e di giudizio dei dati archeologici nel volume
Napoli greco-romana (1959). Nominato sovrintendente alle antichità
di Salerno, concentrò le sue ricerche su due grandi città
dell'Italia meridionale antica, Velia e Paestum. Insegnò nelle
università di Bari e Salerno. Tra le altre opere citiamo:
La tomba del
tuffatore (1970),
Il museo di Paestum (1970),
Paestum (1970),
Guida agli scavi di Velia (1972) (Napoli 1915 - Salerno 1976).