Pittore italiano. Il suo nome appare nel 1346 tra gli iscritti all'arte dei
pittori di Firenze, dove lavorò nella bottega di Bernardo Daddi. La sua
produzione registra gli influssi della scuola di Giotto e degli artisti senesi.
Tra le sue opere si ricordano: il trittico con
Madonna e Santi (1365,
Macerata Pinacoteca), le sue
Madonne delle Gallerie di Sanseverino e di
Urbino. A Fabriano si conservano l'affresco intitolato
Storie di San
Lorenzo nel duomo e il polittico con
Madonna e santi nella Pinacoteca
civica (Fabriano, Ancona 1315-1385).