Pittore italiano. Figlio di Panfilo, iniziò la sua attività
artistica collaborando con il fratello Giuseppe alla decorazione a fresco della
cappella della Vestizione in Santa Chiara al Sacro Monte d'Orta (1630). La sua
prima produzione è ispirata all'opera di C. Procaccini e di G.B. Cerano;
particolarmente evidente, è il legame con questi pittori nella
Purificazione (1645, Piacenza, Museo civico). Successivamente
N.
si orientò verso la corrente tardomanieristica emiliana, dominata dalla
figura di Guido Reni, come appare chiaramente dall'impianto compositivo della
Vergine Assunta (Milano, Pinacoteca di Brera) (Milano 1608-1661).