Biol. - Piccola struttura, per lo più rotondeggiante, presente nel nucleo
cellulare in fase intercinetica, in numero di uno o più. Non possiede
membrana limitante, ma ha una densità maggiore rispetto al
carioplasma; è costituito da ribonucleoproteine, aggregate in
granulazioni simili ai ribosomi e legate a una trama filamentosa. Le dimensioni
sono variabili, e risultano notevoli nelle cellule che presentano una vivace
sintesi proteica. Il
n. scompare quasi sempre durante la mitosi, per
riformarsi durante la telofase; la sua funzione pare sia legata soprattutto alla
sintesi delle proteine.