Commediografo italiano. Fu direttore del giornale satirico "Il vero monello".
Esordì con
La capanna del veterano (1882), cui seguirono commedie
ricalcate su modelli francesi, drammi storici o con pretese sociali:
Un
campagnuolo ai bagni (1887),
L'amore sui tetti (1890). Raggiunse,
però, il successo con alcune commedie in fiorentino:
L'acqua cheta
(1908),
Casa mia, casa mia (1909),
Gallina vecchia (1912),
Il
lupo perde il vizio (1915).
N. ha lasciato anche il divertente volume
Firenze presa sul serio (Firenze 1867 - Carmignano, Firenze 1927).