Pseudonimo di
Ramón Gil Samaniegos. Attore cinematografico
americano di origine messicana. Venne lanciato nel 1922 da R. Ingram, il
medesimo regista che l'anno prima aveva scoperto R. Valentino. Per un certo
periodo di tempo fu rivale dell'attore italiano, specializzandosi in parti di
amante latino. Dopo aver ottenuto numerosi successi in diversi film
spettacolari dell'epoca del muto, venne messo progressivamente in ombra dai
nuovi idoli cinematografici che, meglio di lui, seppero adattare le
caratteristiche della loro recitazione alle esigenze del cinema sonoro. Ottenne,
in seguito, numerose parti di caratterista, fino alla morte avvenuta a Hollywood
per assassinio. Tra i titoli dei suoi film:
Il prigioniero di Zenda
(1922);
Scaramouche (1923);
L'arabo (1924);
Ben Hur (1926)
di F. Niblo;
Il principe studente (1928);
L'isola del sole (1929);
Mata Hari (1932), al fianco di G. Garbo;
Ecco la felicità
(1939), girato in Italia (Durango, Messico 1899 - Hollywood 1968).