Scrittore tedesco. Pur avendo cominciato a scrivere giovanissimo, non
pubblicò nulla fino alla caduta del Nazismo. Nel 1947 diede alle stampe
Poesie, seguito da romanzi di ispirazione surrealista e nichilista, in
cui diede espressione alle angosce post-belliche tedesche (
Intervista con la
morte, 1948;
Spirale, 1956;
Il fratello minore, 1958). Scrisse
anche drammi (
Lo stuolo di Caino, 1948) e saggi (
Scomodità
della letteratura, 1966). Successivamente
N. incentrò le sue
opere su tematiche di tipo sociale, descrivendo acutamente la nuova borghesia
tedesca, dominata dall'anticomunismo e dalla smania nevrotica di arricchimento
(
Il caso d'Arthez, 1968;
Al vincitore sconosciuto, 1969;
Rapporto sull'epidemia, 1973) (Amburgo 1901-1977).