Zool. - Malattia che colpisce l'ape in età adulta per infestazione da
parte di un tipico protozoo chiamato
Nosema apis. Questa malattia ha una
episodicità stagionale: compare preferibilmente in primavera e si
manifesta con maggiore gravità nei mesi che vanno da aprile a giugno.
L'infestazione dell'ape avviene tramite ingestione delle spore del protozoo.
Dalle spore ingerite si ha poi l'uscita, favorita dai succhi gastrici, del germe
ameboide adulto. Esso, dopo un certo periodo di latenza, penetra nelle cellule
dell'epitelio intestinale e, tramite l'azione necrotizzante di un enzima,
determina la distruzione degli strati superficiali della mucosa. Talvolta alla
n. si associa l'
amebiasi: in questo caso l'azione concomitante dei
due parassiti rende l'infestazione di ancor più grave effetto e causa
mortalità epidemiche molto elevate.