(dal greco
nomothétes: colui che stabilisce la legge). Nella
Grecia dei secc. VII-VI a.C., personaggio al quale veniva attribuita la stesura
di una raccolta di leggi. I primi
n. (Zaleuco di Locri, Diocle di
Siracusa, Caronda di Catania) provenivano dalle regioni occidentali della
Grecia, ma i legislatori più famosi furono Licurgo e Solone. Nel IV sec.
a.C. ad Atene fu creato un collegio di
n., ai quali fu affidato il
compito di aggiornare le leggi in vigore e, sulla base della nuova costituzione
di Solone, formularne nuove.