Comunità civile di cattolici fondata nel 1946 nei pressi di Carpi,
Modena, da don Zeno Saltini per offrire ospitalità a centinaia di
minorenni orfani o abbandonati dai genitori. Il nome della comunità
è derivato dal greco e sta a significare "il luogo dove la
fraternità è legge". Il primo tentativo di far vivere questa
città di ragazzi ebbe luogo nell'area precedentemente occupata da un
campo di concentramento (Fossoli); ma l'iniziativa fallì nel 1952 a causa
delle enormi difficoltà economiche. Risorse qualche anno dopo nei pressi
di Grosseto nella maremma toscana.