Centro in provincia di Napoli, 27 km a Nord-Est del capoluogo; è situato
a 34 m s/m., sul margine sud-orientale della pianura campana. 33.480 ab. CAP
80035. ● Econ. - Agricoltura (cereali, canapa, legumi, ortaggi, frutta);
industrie meccaniche, del vetro e alimentari. A
N. si tiene ogni anno in
giugno (la domenica successiva al 22 giugno, festa di S. Paolino) la celebre
processione dei "gigli" (costruzioni di legno, alte circa 25 m, realizzate e
riccamente decorate da artisti locali, che rappresentano le antiche corporazioni
di mestieri). ● St. - Fondata tra i secc. VII-V a.C. dagli Etruschi, cadde
alla fine del V sec. a.C. sotto il controllo dei Sanniti. Conquistata dai Romani
nel 313 a.C., dopo la battaglia di Canne divenne la principale base delle
operazioni militari contro i Cartaginesi. Conquistata dai Sanniti nell'89 a.C.,
subì un assedio da parte di Silla; nell'80 a.C. fu nuovamente espugnata
dai Romani.
N. rifiorì sotto Vespasiano e nei primi secoli del
Cristianesimo fu importante centro di vita religiosa. Fu distrutta dai Vandali
nel 455 d.C.; ricostruita, divenne possedimento del ducato di Benevento (647).
Feudo della famiglia Orsini, ritornò al demanio regio nel 1528. ●
Arte - Del periodo romano la città conserva i resti dell'anfiteatro, di
una villa e del tempio edificato da Tiberio alla memoria di Augusto. Tra i
monumenti di epoca successiva, ricordiamo: il duomo (1395), con una cripta molto
antica, eretta sui resti di un tempio romano; la chiesa di S. Maria della
Misericordia, in parte gotica; la chiesa barocca di S. Chiara (XVIII sec.); il
palazzo Orsini (1461); il palazzo Covoni (inizio del XVI sec.).