Biologo statunitense. Conseguita la laurea in Biologia all'università
della Florida, si specializzò presso il reparto di Chimica biologica
dell'università del Michigan. Direttore della sezione di Genetica
biochimica del National Health Institute, condusse fondamentali ricerche nel
campo della sintesi delle macromolecole e dei meccanismi di sintesi delle
proteine nelle cellule, dimostrando (1959) il ruolo fondamentale dell'RNA. Nel
1961 chiarì in che modo l'RNA determini la composizione delle proteine. I
suoi studi in questo campo, costituendo una tappa fondamentale per la
decifrazione del codice genetico, gli valsero l'attribuzione del premio Nobel
per la fisiologia e la medicina, vinto nel 1968, insieme a H.G. Khorana e R.
Holley (n. New York 1927).