Uomo politico e scrittore polacco. Di ricca e nobile famiglia, fu aiutante di
Kosciuszko nella campagna contro i Russi. Fatto prigioniero nella battaglia di
Maciejowice (1794), trascorse due anni nella fortezza di Petropavlovsk.
Liberato, nel 1797 si recò assieme a Kosciuszko in America. Tornato in
Polonia (1807), tenne importanti cariche pubbliche prima di trasferirsi
definitivamente a Parigi (1833), dopo l'insuccesso dell'insurrezione del 1831.
Scrisse drammi storici, poemi descrittivi e satirici, opuscoli politici,
trattati storici, memorie e diari. Tra i principali lavori citiamo:
Il
ritorno dell'ambasciatore (1790), una commedia mordace sull'ambiente
aristocratico;
Canti storici (1816), una raccolta di versi sulle vicende
della storia nazionale (Skoki, Lituania 1757 - Parigi 1841).