Stats Tweet

Niebuhr, Reinhold.

Pensatore e teologo protestante americano. Figlio di un pastore della Chiesa evangelica, si orientò anch'egli verso la carriera ecclesiastica e nel 1915 assunse la direzione di una piccola chiesa a Detroit, dove esercitò il proprio ministero pastorale per 13 anni. La città era allora nella sua fase di massimo sviluppo industriale e di espansione urbana; ciò favorì il suo orientamento verso i problemi del lavoro e l'organizzazione della moderna società industriale. Svolse un'intensa attività pratica in favore dei lavoratori, attirandosi l'ostilità degli industriali. Elaborò una dottrina sociale cristiana basata sui principi di giustizia sociale e aderì al Partito socialista americano da cui si dimise nel 1940, disapprovandone la linea neutralista nei confronti del Nazismo. Nel 1928, quando si era già affermato con alcuni importanti scritti, fu chiamato a insegnare Morale cristiana e Filosofia della religione all'Union Theological Seminary di New York. Egli dedicò la maggior parte dei suoi studi al problema della relazione tra religione e moderna società industriale, esponendo le proprie idee nelle sue opere (oltre 50), sulla rivista trimestrale "Christianity and Society" e nel bisettimanale "Christianity and Crisis", da lui diretti. Affermò la necessità di un costante interscambio, per un arricchimento reciproco, tra le verità specifiche rivelate dalle varie discipline storiche e la verità finale sull'uomo e la storia, considerata dal punto di vista della fede cristiana. Tra i suoi lavori citiamo: La civiltà ha bisogno della religione? (1927), Uomo morale e società immorale (1932), Cristianesimo e politica di potenza (1940), Fede e storia (1949), Cristo e cultura (1952), Realismo cristiano e problemi politici (1953), L'individuo e i drammi della storia (1955), Resurrezione e ragione storica (1957), La natura dell'uomo e la comunità (1965) (Wright City, Missouri 1892 - Stokbridge, Massachusetts 1971).