Gesuita austriaco. Confessore della principessa Maria Anna d'Asburgo, la
raggiunse a Madrid quand'ella divenne moglie di Filippo IV. Alla morte del re
(1665), succedendogli il figlio Carlo II che aveva allora quattro anni, egli
assunse il governo effettivo che tenne sino al 1669. Dotato di scarsa
preparazione politica, non fece che aggravare la disastrosa condizione del Paese
inducendo il principe Giovanni Giuseppe d'Austria, figlio illegittimo di Filippo
IV, a capeggiare una rivolta contro il suo regime, senza peraltro che costui
osasse impadronirsi del trono. Stabilitosi a Roma, nel 1672 venne creato
cardinale (Falkenstein, Austria 1607 - Roma 1681).