Vasaio ateniese. Fu tra i più famosi e prolifici artefici di questo
artigianato: recano la sua firma ben 87 tra anfore, crateri,
oinokoe
(brocche od orci per mescere il vino) e pissidi. Predilesse la tecnica
decorativa a figure nere, ma non disprezzò i nuovi stili misti e a figure
rosse. Una sua tazza con scene della vita campestre è conservata nei
Musei di Stato di Berlino e un'anfora si trova nel Museo civico di Bologna (VI
sec. a.C.).