Filosofo e scienziato francese. Laureatosi in Teologia a Parigi, fu canonico a
Rouen e a Parigi, finché nel 1377 ottenne la nomina a vescovo di Lisieux.
Consigliere di Carlo V, tradusse varie opere di Aristotele e si occupò,
oltre che di storia, filosofia e teologia, anche di astronomia, matematica e
fisica. Venne considerato un precursore della fisica rinascimentale per il suo
trattato
De uniformitate et difformitate intensionum, in cui cercò
di spiegare in termini quantitativi le variazioni qualitative. A lui si deve,
inoltre, il concetto di
forma fluens che avrebbe aperto poi la strada al
concetto di funzione. In campo economico, è noto per il suo
Tractatus
de origine juris nec non de mutationibus monetarum, scritto tra il 1350 e il
1360, considerato il primo trattato interamente dedicato a un problema
economico, per quanto di carattere essenzialmente giuridico e politico (Oresme,
Bayeux 1320 circa - Lisieux 1382).