Pittore e miniaturista italiano. Fu tra i più vivaci e fecondi artefici
della pittura libraria, sviluppatasi nel Trecento a Bologna. Operante
soprattutto nella seconda metà del XIV sec., assimilò elementi
figurativi di Vitale e di altri pittori bolognesi. La sua ricca produzione
comprende decretali, messali, l'antifonario della Biblioteca Estense di Modena
(1351) e le illustrazioni del
Libro dei creditori del Monte (1394)
dell'Archivio di Stato di Bologna (Bologna 1330-1399).