Città (33.580 ab.) della Svizzera, capitale del Cantone omonimo. Sorge a
432 m s/m., sulla sponda nord-occidentale del lago di
N., sul versante
meridionale del monte Chaumont (1.175 m). Importante nodo ferroviario (linee
Berna-Besançon e Olten-Losanna), la città è centro
culturale e scientifico. ● Econ. - Le principali attività
produttive sono a carattere industriale: alcune di esse hanno un'antica
tradizione, come quella degli orologi e dei tessuti stampati.
N.
è, inoltre, sede di stabilimenti metalmeccanici, elettronici, per la
lavorazione del legno e della carta, alimentari (cioccolato), enologici.
Fiorente è anche il settore turistico. ● St. - Insediamento
preistorico e poi campo trincerato romano (
Novum Castellum), la
località di
N. assunse una certa rilevanza solo intorno all'XI
sec., epoca a cui risale anche la prima attestazione della sua esistenza,
contenuta in un diploma imperiale del 1011. Fu possesso dei duchi di Borgogna e,
durante il XII sec., acquisì notevole importanza come centro mercantile,
tanto che nel 1214 il conte di
N. arrivò a concedere una carta dei
diritti e alcune franchigie alla città. Al fine di accrescere la propria
indipendenza dal potere comitale, nel 1406 la borghesia di
N.
stipulò con la città di Berna un trattato di
combourgeoisie, attraverso il quale
N. ottenne autonomia
economico-amministrativa, pur essendo costretta, nel corso del tempo, ad aderire
alla Riforma e a partecipare alle guerre combattute da Berna nei secc. XV-XVI.
Nel 1707
N. fu annessa ai possedimenti degli Hohenzollern di Prussia e da
quel momento le vicende cittadine coincisero con quelle della regione. ●
Arte - Sono ben conservati il castello (XII sec., con rilevanti rifacimenti dei
secc. XV-XVI), la chiesa collegiata romanico-gotica (XII sec., con aggiunte dei
secc. XIII-XV) e numerosi edifici pubblici e privati di epoca rinascimentale e
barocca. Ricordiamo, in particolare, la Maison des Halles (mercato coperto),
elegante edificio in stile rinascimentale (1570 circa).