L'essere pulito. ║ Spazzatura, immondizia. ║ L'operazione di pulizia
dei luoghi interni o dei luoghi pubblici (in questo caso si parla di
n.
urbana). ● Ecol. -
N. urbana (NU): organizzazione del servizio
di raccolta, smaltimento e trattamento dei rifiuti solidi urbani. Si effettua
attraverso due fasi: la raccolta dei rifiuti e il trattamento finale. La
raccolta comprende la pulizia delle aree pubbliche e il successivo trasporto
agli impianti di trattamento o alle discariche. Il trattamento finale dei
rifiuti abbraccia le varie operazioni necessarie alla trasformazione dei rifiuti
per il riutilizzo e il recupero del materiale raccolto. In Italia, in base al
DPR 10 settembre 1982, n° 915, il compito di
n. urbana è
stato assegnato ai Comuni che lo svolgono sia direttamente sia, per
realtà cittadine più complesse, attraverso aziende
municipalizzate, oppure dandolo in concessione a enti, consorzi e imprese
specializzate nella pulizia di vaste aree urbane. In passato, la massa dei
rifiuti era molto inferiore all'attuale; tutta la parte non putrescibile
(metalli, vetro, stracci, carta) trovava, quasi sempre, un impiego nell'ambito
della famiglia; la parte organica (avanzi alimentari) veniva utilizzata per
l'allevamento degli animali o per la concimazione del terreno. Oggi ritroviamo
le stesse condizioni in molti Paesi in via di sviluppo o in zone arretrate dei
Paesi industrializzati. ║
Raccolta dei rifiuti interni: in Italia,
i modi per raccogliere i rifiuti urbani variano da Comune a Comune, secondo
leggi e regolamenti comunali di igiene che obbligano i cittadini a comportarsi
in una certa maniera. La frequenza della raccolta può essere giornaliera
o settimanale, essendo determinata dal tipo di rifiuto, dalla capacità e
dalle caratteristiche del contenitore e dalla possibilità di conferire ai
centri preposti i rifiuti in maniera differenziata, a seconda della loro
tipologia. Attualmente la raccolta dei rifiuti avviene mediante sacchi a perdere
di materiale plastico, accumulati per terra o sostenuti da trespoli metallici e,
specie nei grandi centri urbani, mediante i cassonetti. Il diffondersi di questo
metodo ha favorito la meccanizzazione della raccolta con camion a caricamento
posteriore. Dagli anni Novanta si stanno diffondendo, anche in Italia,
cassonetti specifici per la raccolta differenziata e separata di particolari
rifiuti (carta, vetro, lattine di alluminio, contenitori di plastica, pile
esaurite, farmaci scaduti) che permettono il recupero, la trasformazione, il
riciclaggio del materiale. ║
Raccolta dei rifiuti esterni:
comprende il lavaggio a pressione e l'innaffiamento delle superfici a fondo
naturale, l'estirpazione delle erbe che infestano, la pulizia dei pozzetti di
raccolta, l'asportazione stagionale del fogliame, lo sgombero della neve, la
distribuzione del sale industriale sulla rete viaria per assicurare la
viabilità in caso di forti precipitazioni nevose e di gelate.
L'operazione di spazzatura è eseguita, in buona parte, dall'operatore
ecologico, dotato di una scopa confezionata con fasci di erica scoparia;
è, inoltre, completata da macchine lavastrade che intervengono, in genere
di notte, settimanalmente. Mezzi meccanici svolgono, periodicamente, un'azione
di rimozione a fondo delle incrostazioni ai margini delle strade. In caso di
gelate o nevicate, il servizio di
n. urbana, come pronto intervento di
protezione civile, è incaricato di ristabilire la viabilità
pedonale e quella dei veicoli e, in seguito, di sgombrare i cumuli di neve
avvalendosi di idonei mezzi meccanizzati attrezzati con spargisale industriale e
lame spazzaneve inclinate. ║
Trasporto: è effettuato da
autocarri con cassone ribaltabile a sponde molto alte; essi sono dotati di
attrezzature speciali che compattano i rifiuti in modo da consentire di
trasportarne grandi quantità. Lo scarico dei rifiuti in discarica avviene
tramite l'apertura del portellone; una pala di espulsione spinge la massa dei
rifiuti all'esterno. ║
Smaltimento: i rifiuti raccolti possono
essere smaltiti attraverso tecniche industriali che hanno lo scopo di dare una
destinazione finale ai rifiuti. Le principali azioni di intervento sono: la
discarica controllata, l'incenerimento dei materiali mediante l'uso di
inceneritori attrezzati con impianti di controllo e purificazione dei fumi
emessi, il compostaggio e il riciclaggio.