Zool. - Genere di molluschi appartenente alla famiglia dei Triblidacei,
sottoclasse dei monoplacofori, classe degli anfineuri. Alla famiglia dei
Triblidacei fanno capo due sole specie viventi: la
N. Galathaeae (di cui
vennero scoperti alcuni esemplari al largo della Costa Rica) e la
N.
ewingi. Le altre specie della famiglia rappresentate dai generi
Scenella,
Tryblidium, Archaeiphiola, Drahomira, Bipulvina, Propilina, Stenothecoides e
Pilina sono fossili, attribuite al Cambriano e al Devoniano. Il corpo, di
forma ovale, si caratterizza per la presenza sul dorso di una conchiglia sottile
e fragile, di forma circolare, secreta dalla zona periferica dell'epitelio
dorsale e composta di tre strati. Dalla bocca fuoriescono alcuni tentacoli
muniti di peduncoli; l'apparato respiratorio è costituito da cinque paia
di ctenidi simmetrici disposti lungo il tronco pedale. Al cuore, formato da due
atri ed un ventricolo sono legati molteplici seni venosi metamerici; il sistema
nervoso presenta due tronchi simmetrici.