Nato da poco. ║ Fig. - Sorto di recente. ║ Frequente l'uso
sostantivato per indicare il bambino di età compresa fra il momento della
nascita e le prime quattro settimane di vita. ║
N. pretermine: nato
prima della trentasettesima settimana di gestazione. ║
N. a
termine: nato tra la trentottesima e la quarantaduesima settimana di
gestazione. ║
N. post-termine: nato oltre la quarantaduesima
settimana di gestazione. Si valuta la vitalità del
n. sulla base
di un sistema messo a punto da V. Apgar nel 1953: si attribuisce un punteggio da
0 a 2 a ciascuno dei cinque parametri (respiro, colorito, tono muscolare,
frequenza cardiaca, irritabilità riflessa) rilevati all'esame obiettivo a
1 e 5 minuti dalla nascita. I soggetti con indice Apgar 10 godono di condizioni
ottimali; un punteggio inferiore a 7 (a 5 minuti) indica uno stato di
sofferenza. La lunghezza media del
n. alla nascita è di circa 50
cm; il peso medio oscilla tra i 2.800 e i 3.500 g: questo subisce dopo la
nascita, e fino al quarto-quinto giorno, il cosiddetto
calo fisiologico,
che può raggiungere il 10% del peso iniziale, ed è dovuto alla
perdita d'acqua attraverso la perspizione cutanea, alla scarsa assunzione di
liquidi e all'eliminazione di meconio e urine. Nei nati a termine la testa ha
dimensioni proporzionalmente maggiori rispetto agli altri segmenti corporei e il
torace presenta diametri antero-posteriore e latero-laterale uguali. L'addome
è prominente e globoso; gli arti inferiori risultano piuttosto corti
rispetto alla lunghezza totale. Alla nascita la cute del
n. è
coperta dalla
vernice caseosa, una sostanza biancastra e untuosa che
sparisce naturalmente alla fine del primo giorno di vita, ma viene abitualmente
asportata durante il bagno effettuato subito dopo la nascita. Fra il secondo e
il terzo giorno di vita, può comparire l'ittero fisiologico
(V.), colorazione giallastra della cute e della
sclere. Il moncone del cordone ombelicale, che alla nascita è di color
bianco-azzurrognolo, in seguito alla contrazione dei vasi ombelicali e alla
mancanza di nutrimento subisce un processo di mummificazione, per poi cadere
intorno al settimo giorno. Gli adattamenti funzionali del
n. alla vita
extra-uterina sono molteplici e complessi. I più impegnativi, soprattutto
a carico dei sistemi respiratorio e cardio-circolatorio, avvengono nei primi
minuti di vita e proseguono nelle ore successive fino a stabilizzarsi dopo 48
ore e a completarsi entro alcuni giorni. ║
Igiene del n.:
immediatamente dopo il parto ospedalizzato il
n. è soggetto ad
alcune misure assistenziali, previste anche da precise norme legali, quali
l'aspirazione delle mucosità dal cavo orofaringeo e dalle narici,
l'instillazione nel sacco congiuntivale di una soluzione per la prevenzione
della congiuntivite blenorragica, la pesatura e altri rilievi. ║
Patologia del n.: può essere data da asfissia; scleredema e
sclerema; manifestazioni emorragiche; sepsi; tetano; ittero; lesioni ostetriche.
● Dir. -
Abbandono di n.: reato previsto dall'art. 592 del Cod.
Pen. e punito con la reclusione da tre mesi a un anno; con pene superiori nelle
ipotesi aggravate. La circostanza di abbandono di
n. per causa d'onore
è stato abrogato con la legge 5 agosto 1981 n. 442. ║
Alterazione di stato civile di n.: reato che compie chi altera lo stato
civile del
n. con la falsificazione dell'atto di nascita. Viene punito
con la reclusione da tre a quindici anni.