Antica usanza della religione ebraica, con la quale il fedele si consacrava
solennemente a Dio per un certo periodo, come voto per ottenere una grazia o
come atto di purificazione. Con il
n. la persona si obbligava a non
tagliarsi i capelli, a non bere alcoolici e ad astenersi da ogni contatto e atto
impuro. Al termine del periodo il fedele si radeva e compiva un particolare
sacrificio, chiamato espiazione di colpa del nazir.