Nell'antica Roma, spettacolo pubblico rappresentante un combattimento navale in
specchi d'acqua chiusi e circondati da seggi ad anfiteatro per gli spettatori.
Fu molto in voga durante l'età imperiale. Celebre fu la
n. tra
Siciliani e Rodi, svolta sul lago Fucino per volontà di Claudio, nel 52
d.C. Durante il Rinascimento, tale tipo di spettacolo tornò in auge (ad
esempio, nel 1590 famoso divenne lo spettacolo nel cortile di Palazzo Pitti, a
Firenze). Si trattava, però, di uno spettacolo diverso rispetto a quello
romano: vi prevalevano significati allegorici con grande spazio dato agli
effetti prodotti da macchine di nuova invenzione. Le
n. accompagnarono,
inoltre, giochi pirotecnici e altri spettacoli acquatici, durante il Seicento e
il Settecento, in Italia, Austria e Francia. In Inghilterra si svolgevano le
acquatic drama, ossia delle rievocazioni delle più celebri
vittorie conseguite dalla marina militare britannica (in particolare, quelle di
Nelson).