Periodo storico e artistico giapponese che abbraccia gli anni dal 646
al 794. ● St. - Precede il periodo Heian, con il quale costituisce il
momento più alto della civiltà giapponese. Durante quest'epoca,
nel 710, per volere dell'imperatore Gemmyō venne fondata la città di
Nara (V.), la terza capitale dopo Naniwa e
Fujiwara. ● Arte - Nella storia dell'arte giapponese il periodo
N.,
suddiviso nelle ere
Hakuhō (646-710) e
Tempyō (710-794),
rappresentò il punto di passaggio tra le prime testimonianze artistiche
giapponesi del periodo Asuka (che affondava le proprie radici culturali nella
completa dipendenza dalla civiltà cinese) e le successive manifestazioni
del periodo Heian, in cui l'apporto delle influenze cinesi raggiunse un livello
di assimilazione tale da determinare l'orgogliosa affermazione di un carattere
artistico nazionale. Architettonicamente e urbanisticamente questo periodo
risentì ancora dei diretti influssi dei modelli cinesi risalenti ai
periodi Sui (581-618) e T'ang (618-906). L'antica città di
Heijō-Kyō (l'odierna Nara) venne progettata e costruita chiaramente
con lo schema della capitale cinese dell'epoca Ch'ang-an. L'architettura
buddhista, particolarmente diffusa e ricca in questo periodo, risentì
anch'essa dello stile cinese, quantunque, nell'insieme, fosse caratterizzata da
una spiccata originalità.